giovedì 12 febbraio 2009
La zoppia del cavallo
La zoppia, data l'intensità del lavoro, è più diffusa fra i cavalli sportivi sottoposti ad elevate sollecitazioni fisicomotorie, ma può colpire anche i nostri compagni di passeggiata.
Le zoppie possono essere traumatiche o infiammatorie a secondo delle cause.
Le zoppie traumatiche sono provocate da un'urto che può danneggiare lo zoccolo, le ossa o i tendini di una gamba.
Nelle zoppie infiammatorie le parti doloranti sono tendini, legamenti e muscoli.
Le tendiniti sono infiammazioni che colpiscono le articolazioni del nodello e sono provocate da sforzi eccessivi.
Le infiammazioni croniche portano ad una zoppia abituale e sono quasi sempre la conseguenza di un lungo periodo di lavoro molto ( o troppo!) intenso.
La miglior prevenzione di questi problemi sta sicuramente nel buon senso e nell'accortezza del cavaliere a non sottoporre a sessioni di lavoro massacranti e non lanciare al galoppo sull'asfalto o su terreni duri e sconnessi il povero cavallo.
Anche il costante ricorso ad un buon maniscalco per mantenere sempre in ordine lo zoccolo e la ferratura del nostro amico è un'ottimo deterrente per prevenire questi infortuni.
A seconda della gravità, delle tipologie e delle cause, che possono essere molte, è difficile indicare una sola terapia possibile: a volte, in patologie leggere, sono sufficienti riposo e docce fredde; in altre più gravi serve l'intervento del veterinario che, magari sottoponendo il cavallo ad esami specifici, ne stabilirà la cura.
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